“Lo scrittore che meglio incarna le atmosfere della Guerra Fredda, un sostenitore incondizionato della distinzione fra bene e male.” Washington Post

Nel settimo capitolo della saga di Spillane dedicata al detective più tosto di sempre, Mike Hammer, la sua segretaria Velda è scomparsa da sette anni. Riuscirà Hammer ad accantonare il senso di colpa, rimettersi in piedi e smaltire la sbornia per ritrovarla prima che sia troppo tardi?

Sette anni di difficoltà hanno messo a dura prova l’investigatore privato Mike Hammer. Sono infatti trascorsi sette anni dall’ultimo caso affidato alla sua preziosa segretaria Velda, un’operazione da cui non è più tornata e che lui crede sia stata fatale per lei. Ma Velda, nonostante il pericolo in cui si trovi, è riuscita a sopravvivere, e ora Hammer è tornato per vendicarsi e salvarla dalle grinfie di uno spietato assassino sovietico soprannominato Il Drago. Ad accompagnarlo, la sua fidata calibro 45, a lungo trascurata. Mettendo insieme gli indizi che collegano le morti sconcertanti di un senatore, un giornalaio e un agente dell’FBI, trova l’elemento mancante all’interno di una rete omicida di spie internazionali: una donna che si rivela essere il tipo di bellezza che piace a Spillane - e che sa molto più di quanto dovrebbe.