Con colpi di scena sbalorditivi e un’eroina scaltra e anticonformista con la quale non si può fare a meno di simpatizzare, La mediatrice è un giallo davvero brillante. Ideato da un insider della tech industry, offre un ritratto accurato dei ricchi e famosi della Silicon Valley, così come uno sguardo nell’oscurità che si cela dietro la facciata patinata e rassicurante di questo settore.

Non chiamatemi fixer. Questa non è HBO.

Nella sua professione di “risolutrice di problemi” per i più spietati investitori della Silicon Valley, Mackenzie Clyde è ormai abituata a scommettere cifre da capogiro. Ma questa volta, sembra proprio che si sia cacciata in un guaio molto più grande di lei.

Il controverso amministratore delegato della start-up tech più in voga del momento è stato appena assassinato. Il risultato? Miliardi e miliardi di dollari congelati che, secondo il suo testamento, verranno sbloccati solo dopo aver trovato l’assassino.

In qualità di principale investitore dell’azienda, il capo di Mackenzie rischia di perdere una vera fortuna, e con la polizia che annaspa senza sapere che pesci prendere, spetta a Mackenzie risolvere la situazione. E in fretta.

Essendo un avvocato e non una detective, venire a capo di questo omicidio dovrebbe essere ben oltre le sue capacità, soprattutto per la lunga lista di sospettati che comprende i nomi più influenti della Silicon Valley. Ma Mackenzie è abituata a essere sottovalutata, anzi ci conta. Perché, per come la vede lei, questa non è un’indagine ma un’opportunità… E farà tutto il necessario per sfruttarla al massimo. Qualsiasi cosa.

“Un romanzo esplosivo, un viaggio avvincente nel lato oscuro della Silicon Valley, avvolto in un mistero ricco di colpi di scena.” Blake Crouch, autore di Dark Matter 

“Il fantastico esordio di Kerr sembra un giallo tradizionale, in realtà è imprevedibile e pieno di sorprese... Kerr mette al servizio del romanzo la sua esperienza da insider che utilizza per fare della satira sulle vanità e sulle illusioni della Silicon Valley.” New York Times Book Review

“Emozionante e per nulla scontato… Risvolti incredibili, un’eroina irresistibile che veste i panni dell’outsider, e osservazioni taglienti sulla superficie patinata dell’industria tecnologica rendono La mediatrice un esordio elettrizzante.” Seattle Times