Liz Jensen
Nata in Inghilterra, figlia di un liutaio danese, Liz Jensen ha collaborato a lungo come corrispondente da Hong Kong per un quotidiano londinese. Rientrata in Inghilterra, ha lavorato per la Bbc e The Independent. Candidata tre volte all’Orange Prize, oltre a L’ultima profezia, i cui diritti cinematografici sono stati opzionati dalla Warner Brothers, ha al suo attivo sette romanzi tradotti in venti Paesi, tra i quali The Ninth Life of Louis Drax dal quale Anthony Minghella trarrà presto un film. Risiede tra Copenhagen e Londra, dove scrive per il Times. Dal 2005 fa parte della Royal Society of Literature.
«Ho sempre pensato che il luogo comune ‘scrivi solo di quel che ti è noto’ sia profondamente errato. Bisognerebbe scrivere, e leggere, a proposito di quel che non conosciamo, così da poterlo esplorare. Più sappiamo del mondo, maggiore è il numero di menti che arriviamo a esplorare, meglio comprenderemo
il luogo nel quale viviamo. Leggere, e scrivere, è fondamentalmente una questione di empatia.» Liz Jensen