L'armata degli eroi

Joseph Kessel

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1943. Nella Francia occupata viene organizzato l’esercito delle ombre. Tuttavia, come nota Philippe Gerbier, uno dei leader della Resistenza, “i francesi non erano preparati, non erano disposti a uccidere”. E segue l’osservazione, crudele ma lucida: “L’uomo primitivo è tornato tra i francesi. Uccide per difendere la sua casa, il suo cibo, i suoi affetti, il suo onore. Uccide ogni giorno”. Ha davvero una scelta, di fronte ai nazisti e ai loro fiancheggiatori? Armi alla mano, migliaia di combattenti oseranno uscire dalle cantine, dalle strade buie, dalle terre desolate oscurate dalla notte affinché la Francia, in pieno giorno, trovi finalmente il suo vero volto.
Scopriamo una storia fatta di aneddoti e storie individuali di combattenti della resistenza, con uno dei capi chiamato Philippe Gerbier come narratore principale. Il libro descrive i problemi delle reti clandestine, le azioni contro i tedeschi, le difficili comunicazioni tra loro, gli arresti, ma anche la vita quotidiana dei francesi dell’epoca.

Collana
Piccola biblioteca del crimine
Anno
1 gennaio 2022
Pagine
203
Traduttore
Daniela Ciccone
Marchio Editoriale
TimeCrime
ISBN
9788866884637

Joseph Kessel

L'autore

Joseph Kessel nacque a Villa Clara, Entre Ríos in Argentina, il 10 febbraio 1898. Visse i primi anni della sua infanzia a Orenburg, in Russia, finché la famiglia si trasferì in Francia. Studiò a Nizza e a Parigi, e si arruolò nell’aviazione francese durante la prima guerra mondiale. Nel 1943 Kessel assieme a suo nipote Maurice Druon scrisse il Chant des Partisans, che, con la musica di Anna Marly, fu usato come inno dalla Resistenza francese durante la Seconda guerra mondiale. Fu membro dell’Académie française dal 1962 fino alla sua morte che avvenne il 23 luglio 1979 ad Avernes in Val-d’Oise. Kessel scrisse molte novelle e romanzi, come Bella di giorno, del 1928, da cui Luis Buñuel trarrà l’omonimo film nel 1967. È sepolto nel cimitero di Montparnasse a Parigi.