I sonnambuli
Berlino, 1932. Durante i mesi nei quali si consuma l'agonia della Repubblica di Weimar il corpo di una giovane donna affiora dalle acque del fiume Havel, nei pressi di Spandau. Ritrovare un cadavere nel caos di una Germania postbellica che la sconfitta e la Grande Depressione hanno messo in ginocchio non è certo una novità: ma qui c'è qualcosa di diverso, d'inspiegabile. I capelli della ragazza sono tagliati troppo corti; le gambe, percorse da un intrico di cicatrici, hanno assunto una postura bizzarra, come se qualcuno avesse cambiato verso ai peroni. Gli agenti di polizia hanno scelto per lei un nomignolo agghiacciante: 'la Sirena'. Sarà solo la prima di una lunga serie di vittime, tutte donne, giovani, straniere, menomate da atroci interventi chirurgici. Ma chi ha fatto una cosa del genere? E perché? Starà all'ebreo Willi Kraus, il più celebre detective della Kriminal Polizei, risolvere il mistero, inoltrandosi in un mondo di orrori che prefigura il consumarsi, di lì a poco, di ben altri orrori: il Terzo Reich. Perfettamente inserito nella migliore tradizione dei grandi thriller storici, I sonnambuli ritrae, con impressionante vividezza, una Berlino alle soglie della catastrofe: una civiltà assediata da una profonda crisi sociale e morale, che si sta aprendo all'avvento del nazismo e di quel mostruoso sonno della ragione che tale avvento porterà con sé.
- TimeCrime
- 1 gennaio 2012
- 380
- Sara Brambilla
- TimeCrime
- 9788866880448